Il pomodoro è una pianta originaria dell’America centrale, del Sudamerica e della parte meridionale dell’America Settentrionale ed è stata importata in Europa dal Perù. Appartiene alla famiglia delle solanacee (come patate, melanzane etc). È una pianta perenne, ma i coltivatori la considerano annuale. Il clima preferito del pomodoro è temperato caldo, anche se in Italia viene coltivato dalle Alpi alle isole, con una lunga stagione di produzione che va da maggio all’autunno. La pianta del pomodoro si presta a differenti tipi di terreni anche se predilige quelli profondi, ed inizialmente eretta, va poi sostenuta per il carico eccessivo delle sue bacche.

Inizialmente al pomodoro venivano attribuiti Poteri Afrodisiaci, per cui i francesi lo definivano pomme d’amour, “pomo d’amore”, mentre la regina Elisabetta, a cui la piantina era stata donata da sir Walter Raleigh, la battezzò con il nome di apples of love (“pomi d’amore”).

Si discute se catalogarla come frutto o verdura perché presenta entrambe le caratteristiche. La polpa del pomodoro, ricca di vitamine e sostanze nutritive, è diuretica, lassativa ed elimina gli acidi urici oltre a proteggere dall’invecchiamento.

Oltre che alle deliziose preparazioni culinarie di cui il pomodoro è il re nelle nostre tavole, trova il suo posto anche come pianta Medicinale. È infatti usata come infuso per disfunzioni del fegato, unguento per le emorroidi, e come decotto per calcoli renali e infiammazione della vescica. Inoltre contiene una quantità significativa di licopene, un antiossidante che si ritiene possa svolgere una certa funzione protettiva rispetto al rischio di tumori alla prostata. Il fusto, le foglie e i frutti delle piante di pomodoro contengono tomatina, una sostanza che secondo una ricerca ha effetti positivi sulla salute.

Nonostante l’enorme valore del pomodoro per la nostra salute, occorre prestare attenzione alla pianta per la presenza di diverse proteine allergizzanti che possono essere causa di allergia alimentare anche grave. Sono anche segnalate dermatiti da contatto al pomodoro, oltre a orticaria ed angioedema, insieme a fenomeni di anafilassi.

Tutte le parti verdi della pianta sono tossiche, in quanto contengono solanina, per cui il fusto e le foglie non vengono utilizzati a scopo alimentare.

Il pomodoro può essere utilizzato anche per trattamenti di bellezza: pori della pelle e acne, lozione antiforfora, tonico rinfrescante, protettore dalle scottature solari.

L’orto Pauline ha sempre diverse piante di pomodoro da raccogliere